Ammontare raccolto:
€ 0
Minimo
€ 0
Massimo
€ 0
Obiettivo:
€
Scadenza:
0 giorni
Numero investitori:
0
Investitore professionale:
NO
Rendimento finanziario atteso:
Rientro del capitale:
Incentivo fiscale:
Impatto ambientale:
Investimento minimo:
Investimento massimo:
Valore pre-money:
% ceduta della società:
Partner
- ogni anno milioni di tonnellate di cingoli di gomma finiscono nelle discariche o rimangono stoccati nei depositi delle aziende che li utilizzano;
- fino ad oggi non esisteva alcuna soluzione efficiente per il riciclo dei cingoli in gomma.
- la sua produzione, derivando da alberi, rappresenta una delle cause maggiori della deforestazione;
- entro il 2033 la domanda di Gomma Naturale sarà pari a circa il doppio dell’offerta disponibile.
- è uno dei prodotti definiti “Materia Prima Critica” (CRM) dall’Unione Europea;
- L’Europa risulta essere dipendente al 100% dall’importazione;
- il suo prezzo segue la volatilità delle Commodities;
I Prodotti Finiti
RubberJet Track implementerà nel sito produttivo di Verona un processo ecologico a getto d’acqua riciclata – che avviene in innovative camere di disgregazione – per ottenere principalmente Polverino (denominato RJPTM) e Granulo (denominato RJGTM) derivanti dai Cingoli Gommati, nonché Ferro. Dette Materie Prime-Seconde (MPS) di alta qualità ed elevato valore aggiunto saranno utilizzabili nei nuovi cicli di produzione manifatturiera in sostituzione delle materie vergini come la Gomma Naturale e il Ferro stesso. Le Schede Tecniche dei prodotti finiti sono certificate da Primari Istituti di Analisi e Certificazione sui Sistemi Elastomerici (Cerisie, Labris Service, LabAnalysis e INDACO2).Modello di Business Produttivo
L’offerta di RubberJet Track Industral Srl si propone come la soluzione definitiva per il riciclo dei Cingoli Gommati, che altrimenti sarebbero destinati ad essere depositati in discarica o abbandonati, installando il primo impianto al mondo in grado di riciclarli in maniera efficace e 100% environmental friendly. Ogni cingolo a fine vita risulta avere ca. il 50% in Gomma e da ca. 50% di Ferro; per manufatti di grandi dimensioni si arriva anche al 70% di Gomma. Il modello produttivo e commerciale della filiera ricomprende i 4 step illustrati in figura: la fase di raccolta dei Cingoli Gommati fuori uso, la fase di riciclo grazie alla tecnologia ecologica HPWJ, la fase di produzione del Polverino, del Granulo e del Ferro ed, infine, la fase di commercializzazione sul territorio nazionale e all’estero. I canali di ricavo dell’impianto di riciclo dei Cingoli Gommati saranno dunque principalmente due: - ricavi derivanti dal conferimento dei Cingoli Gommati; - ricavi derivanti dalla vendita dei prodotti finiti (Polverino e Granulo di Gomma e Ferro). Nella fattispecie, i prodotti finiti Polverino (RJPTM) e Granulo (RJGTM verranno forniti a clienti nel settore delle mescole di pneumatici o cingoli e in quello delle mescole di gomma di vario genere, andando a sostituire la Gomma naturale o la Gomma sintetica, con vantaggi economici e sostenibili per il cliente finale.Modello di Business Operativo
E’ necessario specificare che la RubberJet Track Industrial Srl (RJTI) necessiterebbe di alcuni anni per qualificare e certificare un proprio nuovo sito produttivo al fine di poter produrre la Materia Prima-Seconda da immettere direttamente sul mercato. In forza dell’esperienza maturata e delle certificazioni e qualifiche conseguite dal sito industriale di RubberJet Valley Srl (RJV) attivo dal 2018 ad oggi, si è potuto implementare rapidamente un Modello di Business Operativo funzionale (riferimento a “Descrizione Modello e validazione Business Plan” correlato, da Info Memo dello Studio Legale BG Partners), per ovviare a questa problematica che avrebbe allungato di molto i tempi di operatività dell’impianto. L’impianto di RubberJet Track Industrial Srl potrà dunque essere messo immediatamente in produzione in quanto installato presso il sito industriale del gruppo RubberJet, situato a Cologna Veneta (VR), autorizzato e qualificato da clienti del settore dei produttori di pneumatici. Il Modello di Business Operativo di Rubberjet Track Industrial Srl (RJTI), come descritto nel Business plan, si articola come segue:- RJTI, attraverso la propria divisione R&S, definisce e sviluppa il layout del proprio impianto e l’installazione dello stesso per accogliere i cingoli gommati a fine vita, ed esegue attività di caratterizzazione del Polverino e del Granulo di alta qualità derivanti dai Cingoli Gommati stessi;
- RJTI si approvvigiona presso Vertech Srl - Società di ingegneria del gruppo RubberJet - dell’impianto che impiega la tecnologia HPWJ, sulla base di un contratto di approvvigionamento che include, oltre alla fornitura a condizioni agevolate della componentistica della tecnologia proprietaria High Pressure Water Jet, anche le garanzie di tipo meccanico, la licenza d’uso dei diritti industriali connessi alla tecnologia e relative garanzie di fornitura della ricambistica;
- RJTI svolge l’attività di caratterizzazione del Polverino e del Granulo di gomma derivanti dai Cingoli Gommati attraverso l’assunzione di personale qualificato ovvero tramite accordi di collaborazione e prestazione di servizi con Primari Istituti di analisi e certificazione sui sistemi elastomerici;
- RJTI concede in affitto il ramo d’azienda composto dai fattori produttivi – impianti e personale operativo (escluso il ramo dedicato alla R&S) – in favore di RJV, società del Gruppo proprietaria e gestore dell’impianto già installato al sito industriale di Cologna Veneta (VR) che svolge l’attività di riciclo dei “Pneumatici Fuori Uso” (PFU) di medie e grandi dimensioni e produzione di Polverino e Granulo da essi, disponendo delle necessarie autorizzazioni e qualifiche per l’esercizio dell’attività industriale;
- RJTI promuove la commercializzazione del Polverino e del Granulo derivanti dai Cingoli Gommati presso la clientela attuale e potenziale, sfruttando all’occorrenza i contatti del gruppo e le qualifiche di RJV, stipulando con i clienti, se del caso, accordi trilaterali di fornitura o vendita che vedano coinvolta RJV, come parte contrattuale in gestione dell’impianto di produzione;
- RJTI opererà in regime di esclusiva nel raggio di 200 km dalla localizzazione degli impianti, sia sotto il profilo dell’approvvigionamento dei Cingoli Gommati sia per quanto riguarda, per specifici clienti nelle vicinanze, la fornitura del Polverino e del Granulo.
- Il corrispettivo da sostenere per l’acquisto dell’impianto e dei capex necessari per l’installazione dell’impianto che utilizza in licenza la tecnologia HPWJ;
- le spese per salari e beni strumentali connessi all’attività della divisione di R&S e in particolare per lo svolgimento dell’attività di caratterizzazione sul Polverino derivante dai Cingoli Gommati e dei prodotti finiti ottenuti dal processo di riciclo;
- le spese da sostenere per la promozione del prodotto presso la clientela potenziale. I costi relativi al personale impiegato nel processo di produzione e le quote di ammortamento sono posti a carico del conduttore del ramo d’azienda, unitamente agli oneri tributari e previdenziali.
- il canone di affitto del ramo d’azienda, corrisposto da RubberJet Valley. In forza del contratto di affitto di ramo d’azienda la RubberJet Valley Srl in qualità di gestore dell’impianto riconoscerà una fee a RubberJet Track Industrial Srl relativo al guadagno derivante dalla produzione al netto dei costi da sostenere per la produzione della stessa, che rappresenterà il principale canale di ricavo della RubberJet Track Industrial Srl. L’affitto d’azienda avrà efficacia immediata e darà alla RubberJet Vallery Srl anche un’opzione di riscatto della RubberJet Track Industrial Srl, che potrà essere per gli investitori una eventuale futura Exit alternativa;
- le commissioni di commercializzazione del prodotto dai clienti che caratterizzeranno il Polverino derivante dai Cingoli Gommati.
Roadmap
La Roadmap del Progetto RubberJet Track descrive la storia dello sviluppo industriale di questa nuova tecnologia, dal 2016 l’ Ing. Tommaso Verri ha deciso di costituire la realtà RubberJet riuscendo ad ottenere diversi finanziamenti da Investitori ed Enti come Invitalia e la Commissione Europea arrivando fino ad oggi, con la decisione di capitalizzare in crowd sul portale Ecomill la startup innovativa RubberJet Track Industrial Srl, focalizzata sul riciclo dei cingoli gommati. La Roadmap si proietta poi nel futuro, prevedendo attraverso un Business Plan molto strutturato e già validato da stakeholers e investitori l’ulteriore sviluppo industriale della realtà RubberJet sui Cingoli Gommati, attraverso l’aggiunta di sempre maggiori camere di disgregazione che permetteranno di produrre quantità sempre più elevate di Materia Prima-Seconda in tempi rapidi sia in Italia che in una fase di espansione verso l’estero. La realtà RubberJet, infatti, si pone obiettivi futuri di espansione specialmente nei Paesi in cui i Cingoli Gommati vengono prodotti in grande quantità e attualmente, purtroppo, abbandonati a fine vita senza essere né raccolti né smaltiti in maniera efficiente.Perché investire
- Progetto innovativo e sostenibile.
- Tecnologia unica e validata.
- Rendimenti molto interessanti dal 5° anno (ROI stimato superiore al 30%).
- Beneficio fiscale al 30% in quanto startup innovativa.
- Team competente ed esperto.
- Partnership di assoluto rilievo.
- Exit strategy attentamente pianificata.
Partner commerciali e Market Insights
E’ necessario ricordare che il progetto RubberJet, già nel 2017 è stato selezionato dal “Distretto Tecnologico & Incubatore di Start-up del Politecnico di Milano” (POLIHUB) ed è stato pertanto incubato e supportato nella sua crescita. Sono numerosi i Partner e gli Stakeholder che negli anni hanno collaborato con la realtà RubberJet e l’Ing. Tommaso Verri per contribuire allo sviluppo delle tecnologie e degli impianti di del gruppo. Attualmente il Progetto RubberJet vanta due importanti collaborazioni:- Brenntag (il più grande distributore al mondo di prodotti chimici), con cui la realtà RubberJet ha un Accordo di Distribuzione, per i clienti nel settore chimico in cerca di prodotti sempre più green e sostenibili;
- Eni Versalis (la più grande azienda italiana chimica), con cui RubberJet collabora nell’ambito del Programma “Open Italy”, per lo sviluppo di mescole di gomma ad alto valore aggiunto.